Io che pratico sia l'arrampicata sportiva che quella alpinistica ti dico che non pratico alcun tipo di allenamento muscolare.
L'arrampicata richiede una combinazione tra giusto bilanciamento del corpo e resistenza dei muscoli delle braccia soprattutto dell'avambraccio.
Per farti capure meglo quando si arrampica si deve cercare sempre la posizione di maggior equilibrio sulla parete in modo da sforzare meno possibile le braccia e caricare mil più possibile il peso sulle gambe. Teoricamente le braccia servono solo x restare in equilibrio, x non cadere all'indietro, ma lo sforzo maggiore lo dovrebbero fare le gambe che ci permettono invece di avanzare verso l'alto.
Quando però il grado di difficoltà aumenta allora si è costretti a sforzare maggiormente le braccia (soprattutto gli avambracci) per vari motivi che possono essere per farti qualche esempio la parete strapiombante, l'insufficienza di appoggi comodi per i piedi o addirittura la loro assenza,.....
Il modo migliore x allenarsi è andare costantemente ad arrampicare, xkè solo così sviluppi parallelamente e equilibratamente la resistenza delle braccia e l'equilibratura del peso. Si migliorano sia la resistenza sia la tecnica in maniera bilanciata.
Esistono poi degli attrezzi di allenamento, basati xò soprattutto sulla forza/resistenza delle braccia come x esempio una trave x le trazioni che ha la forma di un'appiglio di arrampicata che va appesa generalmente sopra la porta di casa e che serve x allenare le braccia.
Ma la sola forza non è sufficiente, soprattutto quando la via è lunga e alllora si deve necessariamente sforzare il meno pèossibile le braccia e caricare invece le gambe, che sono di gran lunga più forti e resistenti.
X l'arrampicata alpina bisogna anche avere esperienza di montagna (il tempo cambia più velocemente, x raggiungere la via di arrampicata magari devi camminare più di 3 ore, potrebbe essere presente neve sulla parete o scoli di acqua), conoscere le manovre di cordata, i modi di assicurarsi alla parete in assenza di chiodi, ESSERE IN GRADO DI INTERPRETARE LE RELAZIONI DELLE VIE (i chiodi sono rari e quindi non è affatto banale capire in che direzione proseguire senza una traccia evidente, soprattutto se c'è nebbia o se la visuale della parete superiore è limitata), saper fare le calate in corda doppia,......
Sono 2 mondi completamente diversi.
Non è detto che se una persona è brava nell'arrampicata sportiva sia altrettanto brava in quella Alpina.
E' un po come dire lo sci in pista battuta e lo sci di Alpinismo.
Io personalmente preferisco la arrampicata Alpina, che xò non definirei uno sport quanto una cultura, uno stile di vita, perchè praticando questa ( e anche l'alpinismo in generale) si impara a vivere, a superare le difficoltà, a essere padroni della propria vita, xkè prima di pensare a completare la via bisogna pensare a tornare a casa vivi

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Le cose da dire sarebbero ancora tantissime...
Comunque consiglio prima di cominciare con l'arrampicata alpina di provare quella sportiva, xkè è molto utile come preparazione fisica e anche per tenersi in costante allenamento.
Poi si decide che strada percorrere, se quella delle difficoltà impossibili in sicurezza o quella delle difficoltà superabili in cui te stesso sei padrone della tua sicurezza, o, meglio ancora, entrambe queste!!!!
Comunque l'allenamento migliore è ANDARE, ANDARE, ANDARE, senza restare ai fermi, almeno 1 volta alla settimana, altrimenti si perdono i migliorameti che si sono ottenuti!!!!